E’ stato un gran finale, domenica 6 marzo, al Parco Increa di Brugherio, per il Cross per Tutti 2022. Il debutto della tappa organizzata da G.S.A. Brugherio in collaborazione con A.S.D. Equipe D’O, Lega Ciclistica Brugherio 2, Vampiro e Polisportiva San Marco ha visto al traguardo 2200 atleti!! Il popolo della corsa campestre ha scoperto un nuovo, entusiasmante percorso, metà scorrevole e veloce, metà più impegnativo con la parte di discesa e salita verso il lago al centro della cava. Sono nate così gare ricche di sorprese e di finali appassionanti, soprattutto nelle gare più lunghe del settore assoluto.
Tante sarebbero le storie da raccontare perchè a Brugherio si sono riversati grandi campioni e campionesse delle categorie Assolute come la campionessa italiana Nicole Reina (vincitrice della gara d’elite femminile) ma anche tantissimi amatori, veterani e soprattutto bambini, bambine, ragazzi e ragazze di tutte le età tesserati FIDAL (Federazione Italiana Di Atletica Leggera), CSI (Centro Sportivo Italiano), FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici E Sperimentali) per vivere una giornata di sport all’aria aperta in serenità ed allegria, perchè è di questo che abbiamo tutti un grande bisogno. Nella gara Ragazzi 2010 terza vittoria consecutiva nel Circuito Cross per Tutti per Fabrizio Lanzini… il trionfo in casa è sempre il più bello!!
Oltre ai Presidenti di tutte le Associazioni che hanno organizzato insieme l’evento erano presenti anche autorità di spicco dell’Atletica Leggera che hanno apprezzato molto l’organizzazione come la Vicepresidente FIDAL Nazionale, Grazia Vanni, il consigliere FIDAL Nazionale Gianfranco Lucchi, il Presidente FIDAL MILANO, LODI, MONZABRIANZA Paolo Galimberti e il suo vice Presidente Potito Gilberti.
Il responsabile organizzativo dell’evento, Alessandro Staglianò a nome di tutta l’A.S.D. Gruppo Sportivo Atletica Brugherio ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione di questo splendido evento dallo staff, ai volontari, agli amici delle associazioni organizzatrici con un particolare ringraziamento a Matteo Fusetti, ideatore del percorso.
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